Il repubblicano Kevin McCarthy è stato eletto speaker della Camera dopo giorni di stallo e 15 votazioni: record nella storia.
Per la prima volta nella storia degli Stati Uniti c’è stato bisogno di arrivare alla quindicesima votazione per eleggere il nuovo speaker della Camera. La carica è la più importante dopo il vicepresidente. Dopo le elezioni di midterm che hanno determinato la vittoria del partito repubblicano c’è stato bisogno di eleggere un nuovo speaker, ma questo stallo ha mostrato il caos in cui riversa il Gop. Molti repubblicani “ribelli” si sono opposti alla candidatura di McCarthy.
Il più ostinato a fare ostruzionismo è stato il deputato della Florida Matt Gaez che per 14 volte ha votato contro poi si è deciso, essendo rimasto l’unico ad opporsi, a cedere e dare il suo sì a Kevin McCarthy, che diventa ufficialmente lo speaker della Camera. Il repubblicano californiano 58enne ha tenuto il suo primo discorso iniziando facendo ironia sulla maratona necessaria per arrivare alla carica. “E’ stato facile, eh? Non pensavo saremmo mai arrivati quassù”, riporta la Cnn.
Le sfide di McCarthy e le congratulazioni di Biden
Il repubblicano ha poi detto che la Camera lavorerà per far vincere agli Usa la competizione economica con la Cina, anzi ha utilizzato proprio il termine ‘Partito comunista cinese’, rilanciando la decennale sfida degli Usa contro il comunismo. “Ci occuperemo delle sfide a lungo termine dell’America, il debito e l’ascesa del Partito comunista cinese… creeremo una commissione bipartisan per stabilire come riportare qui le centinaia di migliaia di posti di lavoro finiti in Cina”.
Dopo l’elezione a speaker della Camera dei Rappresentanti Usa, McCarthy ha ricevuto le congratulazioni di Joe Biden. Il presidente degli Stati Uniti ha ribadito, come aveva già detto dopo le elezioni di metà mandato, di essere “pronto a lavorare con i repubblicani ogni volta che sarà possibile, e gli elettori, come hanno detto chiaramente, si aspettano che i repubblicani siano pronti a lavorare con me. Ora la leadership della Camera ha deciso che quel processo debba iniziare”. Biden aveva commentato precedentemente il caos di questi giorni che ha visto lo stallo del partito repubblicano e quindi della Camera dicendo che era “imbarazzante” e “non è un bello spettacolo” per il Paese.